Con dei tutor molto attenti e sempre pronti a rispondere a tutte le domande, i ragazzi si sono cimentati nello scrivere il loro primo curriculum, a capire come ci si comporta in un colloquio di lavoro e a saper conoscere se stessi per presentarsi al meglio.
Sicuramente le attività legate al topic del progetto sono le più importanti, ma non sono mancati i momenti di svago e divertimento in cui interagire con le varie culture presenti. Per quest’ultimo punto, sempre comunque molto centrale negli scambi Erasmus+, sono state importanti le varie serate internazionali in cui, a turno, ogni paese proponeva il suo cibo e le sue tradizioni.
Altro aspetto fondamentale di questi scambi culturali è andar a conoscere bene le tradizioni del paese ospitante. Seppur in una semplice cittadina come Horezu, i ragazzi hanno potuto comprendere a pieno la cultura locale grazie a delle piccole escursioni e visite nella scuola primaria.
I partecipanti al progetto sono tornati in Italia soddisfatti e con un bagaglio di esperienza in più sulla schiena, ma più di tutto con dei nuovi amici!
Giulia Zappalà
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